Stress Lavoro-Correlato Nuovo Metodo Inail 2025
Valutazione excel Stress Lavoro-Correlato 2025 e Modulo Contestualizzato per Smart Working
L’Inail ha recentemente aggiornato la Metodologia Stress Lavoro Correlato contestualizzandola anche per Le aziende che hanno al loro interno Dipendenti che Lavorano da Remoto/Smart Working.
In un contesto di continua evoluzione, emerge con urgenza la necessità di anticipare e gestire i rischi psicosociali emergenti, come l’iperconnessione, la sfocatura dei confini tra vita privata e lavorativa, la pressione dovuta all’uso intensivo delle tecnologie e il cosiddetto tecnostress.
Per rispondere a questa sfida, il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale di Inail ha sviluppato un modulo contestualizzato 2025, integrando la metodologia già consolidata di valutazione del rischio SLC con strumenti specifici dedicati proprio al lavoro da remoto e all’innovazione tecnologica.
La metodologia è destinata a tutte le organizzazioni — pubbliche e private — in cui il lavoro da remoto e l’uso delle ICT (Information and Communication Technologies) siano ormai prassi consolidata, specialmente nei settori del terziario avanzato, ma adattabile a diversi contesti produttivi.
Il modulo contestualizzato della metodologia Inail per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato (SLC) è specificamente pensato per il settore del lavoro da remoto e dell’innovazione tecnologica.
Per essere ancora più precisi, si applica principalmente a:
- Settore del terziario avanzato: Settori dove l’uso massivo di ICT (Information and Communication Technologies) e del lavoro da remoto è consolidato. Rientrano qui aziende di consulenza, servizi finanziari, assicurativi, informatici, telecomunicazioni, professionisti digitali e tutte quelle organizzazioni ad alta intensità di utilizzo di strumenti tecnologici e digitali.
- Tutte le organizzazioni con lavoro da remoto Pubbliche o private, indipendentemente dal settore, purché abbiano implementato modalità di lavoro da remoto, smart working, telelavoro o lavoro a distanza.
- Contesti organizzativi con forte innovazione tecnologica Anche in presenza di lavoro in sede, se l’azienda ha integrato nuove tecnologie hardware/software che modificano processi lavorativi, richiedendo nuove competenze e modifiche nella gestione operativa e delle relazioni.
La metodologia è altamente trasversale e può essere efficacemente applicata in differenti contesti produttivi diversi, purché caratterizzati da:
- Utilizzo di tecnologie digitali nella gestione quotidiana del lavoro.
- Presenza di lavoratori in modalità remota o ibrida.
- Necessità di valutare i rischi psicosociali derivanti dall’intensivo uso di ICT e dai cambiamenti organizzativi conseguenti alla digitalizzazione.
La metodologia aggiornata comprende diversi strumenti integrati:
- Lista di controllo integrata
Utilizzata nella fase preliminare, indaga aspetti chiave del lavoro da remoto e dell’uso delle tecnologie, come la dotazione tecnologica adeguata, la formazione ricevuta e le procedure per garantire il diritto alla disconnessione. - Questionario strumento indicatore
Nella fase di valutazione approfondita, analizza percezioni e vissuti dei lavoratori rispetto a carico di lavoro tecnologico, invasività, conflitto casa-lavoro, accettabilità degli strumenti e criticità specifiche del lavoro remoto. - Sistema di calcolo delle soglie di rischio
Le soglie sono state definite attraverso analisi psicometriche e statistica avanzata, garantendo coerenza con la metodologia Inail standard. A punteggi più bassi corrisponde un rischio più elevato.
La valutazione specifica aggiuntiva per il modulo lavoro da remoto e innovazione tecnologica è strutturata per misurare il livello di adeguatezza dell’implementazione di queste modalità di lavoro, suddividendo i risultati in tre fasce di punteggio. Ogni fascia corrisponde a un diverso livello di attenzione e intervento richiesto.
Questa valutazione aggiuntiva rappresenta una risorsa fondamentale per integrare la metodologia di valutazione del rischio stress lavoro-correlato (SLC), offrendo una fotografia precisa dello stato di implementazione dello smart working e dell’uso delle nuove tecnologie, e aiutando l’organizzazione a identificare con chiarezza le azioni di miglioramento necessarie.
Il punteggio relativo al lavoro da remoto e innovazione tecnologica non incide sul punteggio complessivo derivante dalla somma di Eventi sentinella, Contenuto e Contesto del lavoro.
È uno strumento integrativo per approfondire gli aspetti legati alle nuove modalità di lavoro e uso delle tecnologie in evoluzione, aiutando una gestione più efficace e consapevole.