Rinnovate le autorizzazioni generali per i dati sensibili e giudiziari
Il Garante per la privacy ha rinnovato le autorizzazioni al trattamento dei dati sensibili e giudiziari che saranno efficaci dal 1° gennaio sino al 31 dicembre 2014.
I provvedimenti riguardano i rapporti di lavoro, i dati sulla salute e la vita sessuale, le associazioni e le fondazioni, i liberi professionisti, le attività creditizie, assicurative, il settore turistico, l’elaborazione dei dati effettuata per conto terzi, gli investigatori privati e il trattamento dei dati di carattere giudiziario.
In linea generale le autorizzazioni non recano significative modifiche rispetto a quelle in scadenza, apportando solo le necessarie integrazioni derivanti da modifiche normative intervenute nei settori considerati.
L’unica novità che va segnalata riguarda l’autorizzazione relativa a diverse categorie di titolari (banche, assicurazioni, turismo etc.), nella quale sono stati contemplati anche i trattamenti di dati legati all’attività svolta da società che consentono pagamenti con altri mezzi (ad. es. il mobile payment).
Il Garante ha rinnovato, inoltre, l’autorizzazione generale al trattamento di dati genetici e quella relativa al trattamento dei dati personali effettuato per scopi di ricerca scientifica, anch’esse efficaci sino al 31 dicembre 2014.
Le nuove autorizzazioni sono in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Roma, 23 dicembre 2013
Fonte: Garante Privacy